Chi era Chokri Belaid? Insieme al suo carisma popolare, Belaid ha condotto una forte opposizione contro le politiche neoliberiste e si è opposto a molte idee islamiste. Il suo messaggio, così come il suo profilo, sembrano in buona sintonia con i valori fondamentali della rivoluzione: lavoro, dignità e libertà. La sua linea di pensiero e di azione ha attraversato la politica tunisina in gran parte attraverso la potente e onnipresente Unione generale tunisina del lavoro (UGTT) in cui la sinistra tunisina ha mantenuto una forte presenza a livello regionale e nazionale. Lo stesso vale per il movimento studentesco, guidato da Belaid e in cui ha avuto la sua formazione come attivista. The Poet and Politician: Who was Chokri Belaid?
Da quando la più importante figura dell’opposizione Chokri Belaid è stata assassinata ieri, 6 febbraio, la Tunisia è stata gettata in grande tumulto. La violenza politica è rara in Tunisia, quindi l’assassinio contro un personaggio familiare, effettuato in modo tanto spettacolare – Belaid è stato colpito a bruciapelo quattro volte da un uomo armato sconosciuto fuori dalla sua casa – ha scosso i tunisini nel profondo.
Dopo la notizia dell’uccisione, i manifestanti sono scesi nelle strade di Tunisi scontrandosi con la polizia. Il presidente Moncef Marzouki è tornato direttamente in Tunisia, interrompendo la visita in Francia e annullando il viaggio in Egitto. Quattro gruppi di opposizione tunisini si sono incontrati, il che è senza precedenti, e hanno annunciato il loro ritiro dall’assemblea nazionale. Il primo ministro Hamadi Jebali ha detto che scioglierà il governo e installerà al suo posto un piccolo gabinetto di tecnocrati fino alle elezioni, ma al-Nahda, il partito islamista al governo e di cui è membro il primo ministro, ha respinto la proposta.AGGIORNAMENTO 23 FEBBRAIO
Tunisia, la verità sui campi jihadisti segreti dietro la morte di Chokri Belaid
Chokri Belaid è stato il primo – e unico – uomo politico tunisino a rivelare l’esistenza di questi campi di addestramento [ndr – jihadisti] segreti nel Paese. Lo ha fatto in questo video [ndr.2022: non più disponibile] nel corso di un’accesa discussione televisiva. Le strutture in questione sono finanziate dal Qatar attraverso Ennahda, braccio politico della Fratellanza Musulmana, e servono a formare jihadisti da inviare poi in Siria. In un passaggio Belaid parla di circa 5000 uomini reclutati nella zona al confine tra Tunisia e Algeria e poi mandati in Siria attraverso la Turchia. In un altro video, Belaid rivela la complicità del governo con i salafiti. [ndr.2022 non più disponibile]
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