Una leggenda vivente Pepe Mujica.
Questo è il più recente suo discorso pronunciato in Equador all’ UNASUR, Unione delle nazioni Sudamericane, di cui ha assunto la presidenza pro-tempore.
“Qui“ una traduzione parziale in italiano, ma la lingua castigliana non è impossibile da comprendere e sono d’aiuto i sottotitoli. La forza comunicativa di Mujica fa il resto.
Evoca fondamentali consapevolezze sul valore della vita e ricorda la nostra – sopita? – capacità di orientarla.
Non occorre essere eroi, ma si deve alimentare il “fuoco” dentro noi stessi. Sia così, in questo difficile tempo di transizione al 2015.
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Un altro discorso di Mujica in questo blog:
La felicità umana non viene dal mercato e dal consumo
Che persona eccezionale, umile.
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Vero? Umiltà… ennesima prova che la grandezza sta nell’essere non nel mostrarsi.
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Certo che si.
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Un Presidente di tutti..ci vorrebbe in Italia!
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Eccome! Però se mi guardo intorno… penso che lo dovremmo “fabbricare” e imbottirlo con la Costituzione.
Mah, spero di essere miope 🙂
Ciao e grazie per il commento
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In America Latina la coscienza sta facendo salti evolutivi degni di grandissima attenzione. Nonché di attenta e comprensibile emulazione. Essere presidente ed essere umano alla maniera di Mujica significa schiaffeggiare pesantemente ogni concetto legato al potere. E, naturalmente, all’imperialismo imperante. Le sue azioni, prima delle fondamentali parole, costituiscono il superamento dello stadio plutocratico a cui siamo abituati e da cui siamo concettualmente colonizzati. E Mujica lo fa in un pezzo di mondo che deve sempre difendersi dagli artigli imperialistici usamericani. Sì, effettivamente un esemplare di essere umano da emulare. Fa strano vedere come i video dei suoi messaggi – pacifici, e perciò privi dell’appeal hollywoodiano e della patente di “nemico pubblico numero uno” – viaggino veloci in rete, ma non abbiano adeguato spazio domestico al pari, non so, del papa cattolico. Ah, già, Bergoglio è un papa e dice “somos todos americanos”. Ipse dixit. Allora, io mi sento di dire: “yo soy (todo) Mujicano”! Grazie Maktub e che la strada ci sia sempre leggera:)!
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anche a te lo sia…:)
Sero si cominci a guardare all’America del Sud come a un pezzo di globo dove nascono idee proprie, finora è stata come il muro dello squash e rimbalzavano solo le ns idee e categorie, dittatori o icone rivoluzionarie ma sclerotizzate.. Eppur si muove! 🙂
Io Bergoglio lo lascio stare, ancora devo svelenirmi dal santo subito Woytila e tutto mi pare sollievo…
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