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lettere-giulietta-capuleti-veronaScrivere a chi non esiste e ricevere risposta… Giulietta, simbolo dell’amore contrastato o impossibile, richiama folle di turisti a commuoversi sotto il suo balcone. Alcuni lasciano lì una missiva, ancor di più sono quelli che, da ogni parte del mondo, prendono carta e penna per raccontare del loro amore, delle speranze o dell’infelicità che li animano. Sulla busta semplicemente: “Giulietta, Verona”.

La corrispondenza di Giulietta è iniziata quasi un secolo fa, si legge nella home page del Juliet Club, “quando il custode della Tomba di Giulietta, Ettore Solimani, iniziò a raccogliere le prime missive che i turisti lasciavano in cerca di consiglio; commosso dal fenomeno, ebbe l’idea di rispondere diventando così il primo “Segretario di Giulietta”.
Dopo la guerra, le lettere non hanno smesso di arrivare, ma chissà se ricevevano ancora un ricontro. Sarà negli anni ’80 che l’amministrazione veronese organizzerà il servizio di risposta a questo fiume di affetto e di romanticismo. 

Riesco appena ad immaginare la solitudine che spinge tante persone a confidare le proprie pene, gli slanci del cuore, le speranze e le paure a un personaggio irreale, ma Romeo e Giulietta sono l’amore oppresso dalle circostanze, la passione che trova la sua eternità oltre la morte. Per molti può non essere il senso di solitudine, ma un bisogno di riserbo su ciò che si ha di più intimo a impedire la confidenza con persone reali e vicine.
I tanti possibili moventi avvolgono in un’aura di stupore misto a curiosità questo dialogo del mondo con Verona …
Com’è e dov’è la segreteria di Giulietta? Chi sono le persone che rispondono? 

Una fortunata combinazione mi  dà “occhi” sulle rive dell’Adige, l’amica L. Z. vive a Verona, ha un passato da fotoreporter internazionale e conserva un’inesauribile interesse per i fenomeni fuori dal comune. Possiede anche una straordinaria capacità di sciogliere il riserbo delle persone. Si è recata al Club di Giulietta, ha chiesto, ascoltato e fotografato.  

“A Giulietta scrivono lettere circa diecimila persone l’anno, lettere in carta, ma ultimamente anche email. Alle risposte provvedono una cinquantina di persone che scrivono, con carta e penna, ogni anno pressapoco cinquemila risposte. Già ampia, la segreteria si espande progressivamente per le continue richieste di entrare a far parte dell’equipe.
Sono tutte ragazze, sono giovani, hanno passione, vengono da varie nazioni. Che sia un gruppo internazionale è importante perché le risposte vengono redatte nella stessa lingua della lettera, talvolta il cinese, spesso il russo.
Esiste un archivio degli ultimi 25 anni, uno sguardo al contenuto rivela grandi cambiamenti nelle storie raccontate dalle donne, ma non poche volte lo scrivente è un uomo. Non so dire quanto mi emozionano, scorrendo qualche lettera, 
 i casi di sofferenza che quelle persone, evidentemente, non sanno a chi confidare.

L’importanza di questa sfera affettiva che unisce Giulietta di Verona con gli innamorati di tutto il mondo si esprime anche nel concorso annuale che premia le lettere più belle. Nel novero dei vincitori del concorso-cara-giulietta-2017-2 , da premiare il 10 febbraio, alcuni imprimono uno scossone agli stereotipi: non si tratta di trepidanti fanciulle, ma di maschi.

Uno scaltrito inglese rivela il suo appassionato impegno in amore:
“Care signore, segretarie di Giulietta, sono certo che abbiate ottimi consigli da offrire, ma non vi scrivo per avere una risposta o per sapere come ti fa sentire l’amore, ma per condividere la mia storia. Dopo una separazione e un viaggio di alti e bassi disseminato di vicoli ciechi ho finalmente trovato la ragazza dei miei sogni e mi dedicherò totalmente a renderla felice”.

Un romantico giovane texano, invece, confida il suo sogno: 
Devo ancora trovare la donna del mio destino. Mentre tanta gente sogna la fama, i soldi o il potere, io voglio sentirmi completo in un modo che solo il vero amore rende possibile”

Da quando nella scena del Balcone ha sussurrato a Romeo
Chi sei tu, così’ nascosto dalla notte, 
che inciampi nei miei pensieri più’ nascosti? 
è lei, Giulietta,  che accoglie i pensieri nascosti
e gli slanci di milioni di cuori
che vivono o desiderano o rimpiangono l’amore. 

 

 

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